Dal mio punto di vista, il futuro delle Web Radio è principalmente legato nel possedere un ottima applicazione per smartphone che permetta con semplicità di poter ascoltare i brani ed i programmi trasmessi, senza però perderne in qualità.
Oltre allo streaming poi, c’è da soddisfare l’estetica. Un brutta grafica oppure con colori che non hanno nulla a che fare con il logo della radio non è certo sinonimo di eccellenza. Aggiungerci poi, le funzionalità del sito, come ad esempio il palinsesto o il brano in quel momento in trasmissione, completa le primarie funzionalità dell’applicazione.
Una su tutte, quella che preferisco e che rispetta ogni dettaglio su mensionato è l’applicazione TuneIn!
Far conoscere la propria applicazione non è cosa facile e di certo non basta averla pubblicata sui vari store delle applicazioni proprietarie. Un buon sito ben indicizzato sui motori di ricerca,aiuterà a diffondere la propria applicazione e far crescere gli ascolti.
Ma se la webradio ha un sito web, ma questo non ha contenuti, è poco probabile che venga indicizzato con parole chiavi che la portino nelle principali ricerche degli internauti che cercano musica online.
Pertanto, lo sforzo che deve apportare il direttore tecnico, è quello di far si che il sito sia costantemente aggiornato con le principali informazioni della radio come ad esempio se quest’ultima è dedicata su un target particolare come musica jazz, musica lounge oppure ad un periodo in particolare come la musica anni 80.
Infine aggiungerci il brano o il programma che in quel preciso istante si sta ascoltando è veramente la ciliegina sulla torta. L’ascoltatore vuole questa informazione e allora perchè non renderla disponibile?
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